• I 1 Linee di investimento

    La prestazione
    EBER interviene con un contributo alle imprese che sostengono spese per investimenti.
    Tale contributo è a fondo perduto e non confligge con altri contributi, anche pubblici, a cui l’impresa può accedere.
    Nel caso di investimenti su più linee permangono i minimi previsti per ogni linea.
    Le linee di investimento previste dal Regolamento Fondo Welfare Contrattuale sono:
    • ACQUISTO NUOVI MACCHINARI, IMPIANTI O ATTREZZATURE
    Si possono considerare “impianti, attrezzature e macchinari” tutti quelle che attengono l’attività caratteristica dell’impresa, quali ad esempio:
    • muletti, trans pallet, carri ponte, elevatori, per le aziende della meccanica ecc.
    • un frigo o una cella frigorifera per un’azienda alimentare,
    • un lettino solare per un’estetista;
    • poltrone lavabo per una parrucchiera;
    • tapis roulant per una palestra;
    • una macchina lava pavimenti per un’impresa di pulizie;
    • un automezzo per una ditta di trasporti.
    Non sono ammessi:
    • impianti di allarme o video sorveglianza.- impianti di condizionamento ed elettrici se non per le parti legate alla installazione dei “macchinari”.
    • apparecchiature utilizzate per lo svolgimento dell’attività d’ufficio e amministrativa (es. fotocopiatrice, computer, ecc.).
    • materiali di consumo in genere anche se ad utilità ripetuta quali attrezzerie, stampi etc,
    • utensili manuali quali cacciavite, chiavi, pinze, coltelli, forbici, rasoi, scope, etc.;
    • utensili elettrici quali trapani, smerigliatrici, avvitatori, affettatrici, asciugacapelli, aspirapolveri, ecc.
    Tali esempi sono solo di carattere esemplificativo e non certo esaustivi delle possibili casistiche.
    Eventuali fatture che elenchino elementi ammessi e non, saranno riconteggiate per i soli importi ammissibili.

    Il limite minimo di investimento è di € 7.500.

    Per le imprese artigiane dei settori dell’acconciatura, dell’estetica e delle pulizie la soglia minima di investimento di macchine utensili è fissata in € 2.000.

    Per eventuali acquisti in leasing occorrono:
    • il contratto di leasing e la copia del primo canone periodico. Gli acquisti di leasing immobiliare non sono ammessi.
    Sono ammessi contratti di locazione operativa o altre forme di acquisto che prevedono il riscatto del bene. In questo caso le domande devono essere presentate contestualmente al pagamento dell’ultima fattura o dell’ultima rata unitamente alla copia del contratto di noleggio o locazione rateale, sottoscritto dalle parti.
    Non sono ammessi invece il noleggio operativo e altre forme di locazione che non prevedano il riscatto del bene.

     
     
    • ALLESTIMENTO AUTOMEZZI
    L’intervento previsto si limita agli allestimenti dei mezzi o alle loro trasformazioni.
    A titolo esemplificativo e non esaustivo, ad esempio i furgoni dei vetrai, i carri funebri, i furgoni per produzioni alimentari, i furgoni per impiantisti, idraulici etc.
    Si interviene solo sulle trasformazioni per cui sono esclusi interventi per gli acquisti di mezzi. Si considerano trasformazioni anche le modifiche agli impianti di alimentazione degli automezzi aziendali (esempio: impianti GPL o metano). Il limite di investimento minimo è di € 2.000.
     
    • RISTRUTTURAZIONE O RINNOVO LOCALI
    Sono ammessi tutti gli interventi connessi alla ristrutturazione, compresi gli impianti di climatizzazione o installazione caldaia, riconosciuti esclusivamente se contestuali ad altre opere e non singolarmente.
    Si possono includere anche le spese di progettazione e di carattere amministrativo legate alla presentazione delle pratiche. È ammessa anche la ristrutturazione o il rinnovo su particolari arredi, ad esempio i banchi di una pasticceria o di una rosticceria, o il mobilio di un salone da parrucchiera o di estetica.
    Gli interventi di ristrutturazione o rinnovo sono ammessi limitatamente agli ambienti interni aziendali. Non sono ammessi arredi ufficio e sale mensa.
    Il limite di investimento minimo è di € 7.500.
    È possibile che l’intervento non si concluda in un solo esercizio, per esempio che una parte di lavori si effettuino entro il 2024 e si concludano nel 2025. In questo caso entro il 28 febbraio 2025 vanno presentati tutti i lavori svolti e fatturati nel 2024 e i restanti, qualora non siano stati esauriti i massimali, presentati con una nuova richiesta l’anno successivo e comunque non oltre il 28/02/2026.
     
    • SOFTWARE VOLTO ALLA PRODUZIONE
    Sono ammessi gli acquisti di software legati alla produzione, alla progettazione quali CAD, AUTO CAD o simili, così come i software legati a macchinari, quali quelli a controllo numerico o per la produzione grafica. Non rientrano in questo tipo di intervento tutti i software di carattere amministrativo e commerciale, gestionale o della contabilità. Non sono ammessi costi di noleggio o abbonamenti a software.
    Sono ammessi abbonamenti e licenze d’uso. In questo caso occorre presentare COPIA DEL contratto sottoscritto dalle parti. La prestazione non è ripetibile.
    Il limite di investimento minimo è di € 5.000.

    Chi può accedervi
    Tutte le imprese che sostengono spese per investimenti possono chiedere un contributo ad EBER.

    Come fare
    Le richieste di intervento vanno presentate tramite ABACO. È possibile far rientrare in un’unica richiesta anche più interventi su diverse linee di investimento, purché terminate entro l’anno.
    Sono ammesse solo le fatture relative all’anno in cui si chiedono le prestazioni e il termine di presentazione è il 28 febbraio dell’anno successivo.
    Il contributo è pari al 10% delle spese ammesse fino al limite complessivo previsto per la dimensione aziendale.

    Documentazione
    • relazione illustrativa degli interventi svolti;
    • spese sostenute;
    • eventuale documentazione per le pratiche edilizie;
    • in caso di acquisto tramite leasing: copia del contratto di leasing sottoscritto dalle parti e copia della fattura relativa al primo canone periodico;
    • in caso di noleggio locazione operativa o acquisto rateale: copia contratto sottoscritto dalle parti e copia dell’ultima fattura o rata a riscatto del bene
    • documento di trasporto per macchinari e allestimenti.
    • In caso di abbonamenti e licenze d’uso relativi a programmi/software, COPIA DEL contratto sottoscritto dalle parti.

    Si raccomanda, al fine di evitare rallentamenti nella definizione delle pratiche da parte degli addetti e della Commissione, di allegare alle domande la corretta e completa documentazione prevista dal regolamento.

    Si specifica che la documentazione mancante deve essere presentata tassativamente entro 30 gg dal sollecito inviato da EBER, dopodiché la domanda sarà automaticamente respinta.

    La medesima documentazione di spesa non potrà essere utilizzata per richiedere più di un intervento previsto dal Regolamento Welfare a favore delle imprese e dal Piano straordinario.

    Il socio lavoratore che fruisce di prestazioni relative a welfare dipendenti non potra’ accedere alle prestazioni welfare imprese

    Le domande verranno esaminate dalla Commissione solo se complete degli allegati corretti e la data di invio della eventuale documentazione mancante verrà considerata come data di presentazione della domanda.

    Massimali annui e triennali
    La somma, complessivamente erogabile ad ogni singola impresa, per anno solare, cumulando l’insieme delle provvidenze da essa percepite non può superare gli importi indicati nella seguente tabella.
    Il numero di dipendenti verrà calcolato come media mensile dei versamenti disponibili al sistema sui 12 mesi precedenti. Il dato è riscontrabile su Abaco.
    Gli importi vanno intesi come contributo massimo percepibile nell’arco di un triennio. Il triennio si computa a partire dal 2024.
    Da 1 a 3 dipendenti: € 1.800
    Da 4 a 6 dipendenti: € 3.000
    Da 7 a 10 dipendenti: € 4.500
    Da e oltre 11 dipendenti: € 7.500
  • I 2 Qualità

    La prestazione
    EBER intende finanziare con un contributo, tutte le spese relative al deposito del brevetto, Marchio CE e certificazione in ottica di sostenibilità ESG, di sistemi qualità o gestione ambientale secondo le norme UNI EN serie ISO, o da Regolamento (CE) n°1221/2009 sull’adesione volontaria ad un sistema comunitario di cogestione e audit (EMAS), o ECOLABEL.
    Si specifica che verranno finanziate, solo le spese finalizzate al primo riconoscimento. Sono esclusi i rinnovi e il mantenimento.
    Il limite di investimento minimo è di € 2.500 e il contributo è pari al 20% delle spese ammesse fino al limite complessivo previsto per la dimensione aziendale.

    Come fare
    Le richieste di intervento vanno presentate tramite ABACO.
    Sono ammesse solo le fatture relative all’anno in cui si chiedono le prestazioni e il termine di presentazione è il 28 febbraio dell’anno successivo.

    La medesima documentazione di spesa non potrà essere utilizzata per richiedere più di un intervento previsto dal Regolamento Welfare a favore delle imprese e dal Piano straordinario.

    Documentazione

    • relazione illustrativa degli interventi svolti;
    • documentazione delle spese sostenute per gli adempimenti relativi a:
    • analisi progettuale della macchina;
    • verifica dello stato di conformità della macchina/analisi dei rischi;
    • stesura fascicolo tecnico;
    • progettazione modulo “dichiarazione di conformità” e istruzioni per la relativa compilazione;
    • progettazione e stesura del manuale d’uso e manutenzione;
    • certificazione dei sistemi qualità secondo le norme UNI EN serie ISO, EMAS, ECOLABEL;
    • deposito brevetti.


    Si raccomanda, al fine di evitare rallentamenti nella definizione delle pratiche da parte degli addetti e della Commissione, di allegare alle domande la corretta e completa documentazione prevista dal regolamento.

    Si specifica che la documentazione mancante deve essere presentata tassativamente entro 30 gg dal sollecito inviato da Eber, dopodiché la domanda sarà automaticamente respinta.

    Le domande verranno esaminate dalla Commissione solo se complete degli allegati corretti e la data di invio della eventuale documentazione mancante verrà considerata come data di presentazione della domanda.

    Massimali annui e triennali
    La somma, complessivamente erogabile ad ogni singola impresa, per anno solare, cumulando l’insieme delle provvidenze da essa percepite non può superare gli importi indicati nella seguente tabella.
    Il numero di dipendenti verrà calcolato come media mensile dei versamenti disponibili al sistema sui 12 mesi precedenti. Il dato è riscontrabile su Abaco.
    Gli importi vanno intesi come contributo massimo percepibile nell’arco di un triennio. Il triennio si computa a partire dal 2024.
    Da 1 a 3 dipendenti: € 1.800
    Da 4 a 6 dipendenti: € 3.000
    Da 7 a 10 dipendenti: € 4.500
    Da e oltre 11 dipendenti: € 7.500

  • I 3 Formazione

    La prestazione
    EBER intende sostenere con un contributo, tutte le forme di formazione e aggiornamento che l’imprenditore intende frequentare siano essi corsi collettivi, individuali o seminari tecnici.
    Non ci sono limiti purché siano attinenti, in modo diretto o indiretto, all’attività aziendale.
    Sono esclusi i corsi obbligatori per la sicurezza (a titolo esemplificativo ma non esaustivo: corsi di formazione generale e sui rischi basso, medio e alto, corsi per RSPP, RLS, antincendio, primo soccorso).
    Sono ammissibili solo i costi della formazione.
    Spese di viaggio, vitto e soggiorno non sono ammesse al finanziamento.

    I corsi possono essere:

    A.    corsi collettivi
    Si intendono corsi interaziendali rivolti a persone o gruppi che appartengono ad aziende diverse, svolti in aula e/o laboratori, anche in modalità mista (presenza e distanza). I contenuti afferiscono a molteplici aree tematiche (ad es.: commerciale, marketing e comunicazione; progettazione e CAD; produzione, logistica e acquisti; finanza e controllo; risorse umane e organizzazione, ecc.). Hanno finalità di aggiornamento e sviluppo delle conoscenze dei partecipanti.

    B.    corsi individuali
    Si intendono corsi aziendali o individuali, progettati per rispondere ai fabbisogni della singola impresa o del committente. Rivolti a piccoli gruppi o al solo imprenditore (coaching), si svolgono in presenza, su contenuti specifici non trasferibili in altri contesti. Hanno la finalità di sviluppare conoscenze e competenze strategiche per la singola azienda.

    C.    seminari tecnici
    Si intendono sessioni formative di breve durata e di carattere monografico, finalizzate all’approfondimento tecnico di una specifica tematica, rivolti a più persone appartenenti ad aziende diverse. Sono ammessi sia in modalità frontale (in presenza), che a distanza o in modalità mista. I contenuti afferiscono a molteplici tematiche ed hanno la finalità di aggiornare le conoscenze su specifiche materie, ad es.: aggiornamento su nuove normative, su innovazioni tecnologiche, su tecniche specialistiche, su tematiche fiscali e tributarie, ecc.

    Tipologia del contributo
    A seconda del tipo di corso è previsto un contributo diversificato per quantità di ore e importo orario fino a un rimborso massimo di 2.000€ fermo restando il massimale previsto per le imprese.

    Importi finanziabili

    • Corsi collettivi: 40 ore, ad un costo orario massimo di € 50, corrispondente ad un contributo massimo € 2.000 fermo restando il massimale previsto per le imprese.
    • Corsi individuali: 20 ore ad un costo orario massimo di € 100,00, corrispondente ad un contributo massimo € 2.000 fermo restando il massimale previsto per le imprese.
    • Seminari tecnici: 50% del costo di partecipazione, fino a un contributo massimo di € 2.000 fermo restando il massimale previsto per le imprese.

    Quindi se ad esempio un corso collettivo dura 25 ore per un costo di € 2.000, significa che il suo costo orario è di € 80,00, ma EBER al massimo ne finanzia € 50 per cui il contributo è di € 1.250.
    Analogamente se un corso individuale ha una durata di 8 ore e costa € 240, significa che il costo orario è di € 30, ben al di sotto dei 100 previsti, per cui la partecipazione viene completamente finanziata.
    Alla medesima iniziativa formativa possono partecipare anche più soci della stessa azienda, resta comunque invariato il rimborso massimo di € 2.000 per ogni azienda fermo restando il massimale previsto per le imprese.

    Come fare
    Le richieste di intervento vanno presentate tramite ABACO. Sono ammesse solo le fatture relative all’anno in cui si chiedono le prestazioni e il termine di presentazione è il 28 febbraio dell’anno successivo.
    La medesima documentazione di spesa non potrà essere utilizzata per richiedere più di un intervento previsto dal Regolamento Welfare a favore delle imprese e dal Piano straordinario.

    Documentazione

    • copia del programma del corso o del seminario a cui si è partecipato compresa la durata in ore ed il costo orario.
    • copia della scheda di adesione.
    • fattura relativa al pagamento della quota di partecipazione.
    • copia dell’attestato di partecipazione, completo necessariamente di nome e cognome del soggetto frequentante.


    Si raccomanda, al fine di evitare rallentamenti nella definizione delle pratiche da parte degli addetti e della Commissione, di allegare alle domande la corretta e completa documentazione prevista dal regolamento.
    Si specifica che la documentazione mancante deve essere presentata tassativamente entro 30 gg dal sollecito inviato da Eber, dopodiché la domanda sarà automaticamente respinta.

    Le domande verranno esaminate dalla Commissione solo se complete degli allegati corretti e la data di invio della eventuale documentazione mancante verrà considerata come data di presentazione della domanda.

    Massimali annui e triennali
    La somma, complessivamente erogabile ad ogni singola impresa, per anno solare, cumulando l’insieme delle provvidenze da essa percepite non può superare gli importi indicati nella seguente tabella
    Il numero di dipendenti verrà calcolato come media mensile dei versamenti disponibili al sistema sui 12 mesi precedenti. Il dato è riscontrabile su Abaco.
    Gli importi vanno intesi come contributo massimo percepibile nell’arco di un triennio. Il triennio si computa a partire dal 2024.
    Da 1 a 3 dipendenti: € 1.800
    Da 4 a 6 dipendenti: € 3.000
    Da 7 a 10 dipendenti: € 4.500
    Da e oltre 11 dipendenti: € 7.500

  • I4 Recupero punti patente

    La prestazione
    EBER interviene con un contributo ai titolari e soci di impresa che abbiano sostenuto spese per recupero punti patente.
    L’intervento è riconosciuto esclusivamente nel caso in cui il richiedente, al fine di recuperare i punti decurtati sulla propria patente, si iscriva ad un corso presso un centro abilitato.
    La misura dell’intervento è di € 150

    Come fare
    Le richieste di intervento vanno presentate tramite ABACO. Sono ammesse solo le fatture relative all’anno in cui si chiedono le prestazioni e il termine di presentazione è il 28 febbraio dell’anno successivo.
    La medesima documentazione di spesa non potrà essere utilizzata per richiedere più di un intervento previsto dal Regolamento Welfare a favore delle imprese e dal Piano straordinario.

    Documentazione
    • Iscrizione al corso e fattura intestata al titolare di domanda.
    • Visura camerale per i soci.
    Si raccomanda, al fine di evitare rallentamenti nella definizione delle pratiche da parte degli addetti e della Commissione, di allegare alle domande la corretta e completa documentazione prevista dal regolamento.
    Si specifica che la documentazione mancante deve essere presentata tassativamente entro 30 gg dal sollecito inviato da Eber, dopodiché la domanda sarà automaticamente respinta.

    Le domande verranno esaminate dalla Commissione solo se complete degli allegati corretti e la data di invio della eventuale documentazione mancante verrà considerata come data di presentazione della domanda.

    Massimali annui e triennali
    La somma, complessivamente erogabile ad ogni singola impresa, per anno solare, cumulando l’insieme delle provvidenze da essa percepite non può superare gli importi indicati nella seguente tabella
    Il numero di dipendenti verrà calcolato come media mensile dei versamenti disponibili al sistema sui 12 mesi precedenti. Il dato è riscontrabile su Abaco.
    Gli importi vanno intesi come contributo massimo percepibile nell’arco di un triennio. Il triennio si computa a partire dal 2024.
    Da 1 a 3 dipendenti: € 1.800
    Da 4 a 6 dipendenti: € 3.000
    Da 7 a 10 dipendenti: € 4.500
    Da e oltre 11 dipendenti: € 7.500
  • I W1 Astensione per maternità

    La prestazione
    EBER interviene con un contributo a favore di imprese artigiane le cui titolari o le collaboratrici famigliari o le socie impegnate nelle attività aziendali, si trovino nelle condizioni per accedere alle prestazioni di cui all’art. 66 D.Lgs. 151/01.
    Il contributo all’impresa è di € 3.000

    Come fare
    Le richieste di intervento vanno presentate tramite ABACO e il termine di presentazione è il 28 febbraio dell’anno successivo.

    Documentazione
    La richiesta deve essere corredata da un atto di nascita del bambino o della richiesta ad Inps delle prestazioni previste all’art.66 D.lgs. 151/01.
    In caso di parto gemellare è ammessa una sola domanda.
    Si raccomanda, al fine di evitare rallentamenti nella definizione delle pratiche da parte degli addetti e della Commissione, di allegare alle domande la corretta e completa documentazione prevista dal regolamento.
    Si specifica che la documentazione mancante deve essere presentata tassativamente entro 30 gg dal sollecito inviato da EBER, dopodiché la domanda sarà automaticamente respinta.

    Le domande verranno esaminate dalla Commissione solo se complete degli allegati corretti e la data di invio della eventuale documentazione mancante verrà considerata come data di presentazione della domanda.

    Il socio lavoratore che fruisce di prestazioni relative a welfare dipendenti non potrà accedere alle prestazioni welfare imprese.



     

  • I FSR1 Ricostruzione Eventi di forza maggiore

    La prestazione
    EBER interviene con un contributo nei casi in cui un evento di forza maggiore, un evento atmosferico o un fenomeno naturale, produca danni alle strutture e alle attrezzature aziendali.
    Per fare un esempio possiamo pensare a una grossa nevicata o a un allagamento che abbia danneggiato le strutture o le attrezzature aziendali.
    Rientra anche l’incendio che però non deve avere origine dolosa.
    EBER accetta tutte le spese pertinenti alla ricostruzione e al ripristino da un importo minimo di € 1.300 fino ad un massimo di € 50.000, corrispondendo un contributo pari al 10% delle spese documentate.

    Sono ammesse

    • le spese attinenti alle strutture aziendali come la ricostruzione di muri, coperti o impianti.
    • il ripristino dei macchinari (riparazioni), e ripristino mezzi aziendali.
    • le spese di spurgo e pulizia in caso di allagamento.


    Non sono ammesse

    • la sostituzione con nuovi macchinari.


    Come fare
    Le richieste di intervento vanno presentate tramite ABACO e il termine di presentazione è il 28 febbraio dell’anno successivo.
    È possibile che l’intervento non si concluda in un solo esercizio, per esempio che una parte di lavori si effettuino entro il 2024 e si concludano nel 2025.
    In questo caso entro il 28 febbraio 2025 vanno presentati tutti i lavori svolti e fatturati nel 2024 e i restanti, qualora non siano stati esauriti i massimali, presentati con una nuova richiesta l’anno successivo e comunque non oltre il 28/02/2026.

    Documentazione

    • perizia di valutazione dei danni subiti, sottoscritta da un tecnico abilitato e iscritto agli Albi professionali.
    • fatture di competenza dell’anno in corso.

    Si raccomanda, al fine di evitare rallentamenti nella definizione delle pratiche da parte degli addetti e della Commissione, di allegare alle domande la corretta e completa documentazione prevista dal regolamento.
    Si specifica che la documentazione mancante deve essere presentata tassativamente entro 30 gg dal sollecito inviato da EBER, dopodiché la domanda sarà automaticamente respinta.

    Le domande verranno esaminate dalla Commissione solo se complete degli allegati corretti e la data di invio della eventuale documentazione mancante verrà considerata come data di presentazione della domanda.

    Questa prestazione è erogata dal Fondo Sostegno al Reddito e non concorre ai massimali previsti dal Fondo Welfare Contrattuale, per lo sviluppo e gli investimenti.

  • I S1 Sicurezza

    La Bilateralità Artigiana attraverso il proprio Organismo Paritetico interviene nel campo della Sicurezza Aziendale, ai sensi del Dlgs 81/08, con specifiche attività ed iniziative.
    Le attività e gli strumenti che la Pariteticità Artigiana ha promosso e realizzato sono determinati da accordi siglati sia a livello nazionale (OPNA) che regionale (OPRA) la cui operatività è spesso messa in capo alle strutture territoriali presenti in regione (OPTA).
    Aderiscono all’Organismo Paritetico tutte le imprese che, in ottemperanza agli accordi sottoscritti dalle Parti, contribuiscono al sistema.

    Adempimenti
    Le imprese sono tenute, stante la vigente normativa, ad assolvere adempimenti di informazione e consultazione, regolati dall’art.50 comma 1 lettere b), c), d) e) del dlgs 81/08, nonché di collaborazione in materia di formazione come previsto dall’art. 37 comma 12 del citato Dlgs e dagli accordi Stato Regioni in materia.
    Il sistema offre alle imprese aderenti, con modalità snelle, per:

    Consultare le Rappresentanze dei Lavoratori (RLST) preventivamente e tempestivamente in ordine alla valutazione dei rischi, alla individuazione, programmazione, realizzazione e verifica della prevenzione nella azienda (Art.50 c.1 b))
    Come fare: contattare l’OPTA affinchè un RLST si rapporti con l’impresa. In certi casi è possibile che la consultazione possa avvenire anche in sede di bacino.

    Consultare le Rappresentanze dei Lavoratori (RLST) sulla designazione del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione, alla attività di prevenzione incendi, al primo soccorso, alla evacuazione dei luoghi di lavoro e del medico competente (Art.50 c.1 c));
    Come fare: contattare l’OPTA affinchè un RLST si rapporti con l’impresa.

    Consultare le Rappresentanze dei Lavoratori (RLST) sulla organizzazione della formazione di cui all’art.37 (Art.50 c.1 d));
    Come fare: contattare l’OPTA affinchè un RLST si rapporti con l’impresa.

    Richiedere la collaborazione per le iniziative formative in azienda secondo l’accordo sottoscritto dalle parti sociali per l’attuazione delle linee guida definite con l’accordo stato regione e in attuazione dell’art. 37 c12 del dlgs 81708;
    Come fare: contattare l’OPTA

    Procedere alla sottoscrizione di un  Piano Operativo di Sicurezza (POS);
    Come fare: contattare l’OPTA, affinchè l’impresa venga contattata da un RLST.

     

  • I S3 Impresa Sicura

    Documentazione
    EBER ha dato vita nel tempo ad una collana di manualetti denominata Impresa Sicura apprezzato riferimento, ancora oggi, per la valutazione dei rischi aziendali.
    Tale collana oggi si è evoluta in un prodotto multimediale disponibile su internet e con applicazioni per tablet, organico e coordinato per offrire a tutte le figure preposte alla sicurezza in azienda, dal RSPP al RLS, dal medico competente alle figure istituzionali, un utile riferimento informativo, formativo e documentale.
    Tali prodotti sono stati riconosciuti quali Buone Prassi ai sensi del Dlgs 81/08 e come tale utili per le Procedure Standardizzate di valutazione dei rischi e la scoutistica Inail.
    Sono altresì disponibili le pubblicazioni relative a diversi settori alimentari soggetti alle norme HCPP.

     

  • I S2 Bandi Inail

    Richiedere la condivisione di un progetto di investimento utile per bandi Inail (ISI – ecc);
    Come fare: in queste occasioni in "Sicurezza e salute Bando ISI - INAIL" è possibile trovare tutte le informazioni e la modulistica utile per procedere agli adempimenti richiesti dall’Istituto.

     

  • I T1 Trasporto merci c/t

    Chi può accedervi
    Le imprese dell’autotrasporto  applicanti il CCNL Logistica Trasporto Merci e Spedizione del 3 dicembre 2017 aderenti alla bilateralità artigiana possono chiedere il pronunciamento della commissione bilaterale trasporto del proprio bacino sulle seguenti materie:

    1) Verifica discontinuità Art. 11bis CCNL Logistica Trasporto Merci e Spedizione del 3 dicembre 2017

    2) Verifica modalità di esecuzione delle attività art.30 CCNL Logistica Trasporto Merci e Spedizione del 3 dicembre 2017

    3) Comunicazione applicazione incentivi di nuova occupazione CCNL Logistica Trasporto Merci e Spedizione del 3 dicembre 2017

    4) Verifica applicabilità misure per contrastare l’assenteismo del personale viaggiante e/o operativo previste dal CCNL Logistica Trasporto Merci e Spedizione del 3 dicembre 2017

    Regolamento
    Manuale

    Come fare
    Le relative domande vanno presentate esclusivamente tramite ABACO previo verifica della regolarità contributiva

  • PIANO STRAORDINARIO:SVILUPPO, OCCUPAZIONE, SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE

    Il Piano ha durata 2 anni, a partire dal 2024, la documentazione deve essere dell’anno di richiesta e le singole voci che lo compongono hanno a disposizione, annualmente, le seguenti risorse:

    1. 1.000.000 €(art.40)
    2. 1.000.000 €(art.41)
    3. 750.000 € (art.42)
    4. 750.000 € (art.43)

    Il plafond disponibile per ogni singola voce può essere superato del 20% .

    L’importo massimo finanziabile non può superare i 10.000 € nel biennio nel limite massimo di due domande. Le richieste nell’anno sullo stesso capitolo (Sosa 1, Sosa 2, Sosa 3, Sosa 4) sono da intendersi come una domanda.

    Le domande vanno presentate entro e non oltre il 28 febbraio dell’anno successivo.

    L’ammissione a finanziamento delle domande, complete di documentazione corretta, verrà resa nota entro il mese di maggio dell’anno seguente la domanda.

    Nel caso le richieste di finanziamento eccedessero le risorse disponibili, il contributo sarà riproporzionato.

    La medesima documentazione di spesa non può essere utilizzata per richiedere più di un intervento previsto dal Regolamento Welfare a favore delle imprese e dal Piano straordinario.

    Le provvidenze sono soggette ad una trattenuta del 4% ai sensi dell’art. 28 Dpr n°600/73 come modificato dall’art. 21 comma 11 d) del dl. 449/97 e ss.mm. di cui, al momento della liquidazione verrà fornita idonea certificazione.

  • SOSA 1 Consolidamento occupazionale

    Sono previsti contributi all’assunzione per le seguenti classi dimensionali e fino ad un massimo di 4 lavoratori secondo la tabella riportata:
     
    Da 1 a 3 dipendenti Da 4 a 6 dipendenti Da 7 a 10 dipendenti Da e oltre 11 dipendenti
    1 2 3 4

    Il numero di dipendenti verrà calcolato come media mensile dei versamenti disponibili al sistema sui 12 mesi precedenti. Il dato è riscontrabile su Abaco.

    a)    Lavoratore alla Prima assunzione: l’assunzione deve risultare incrementale alla situazione media del semestre precedente; il lavoratore deve risultare inoccupato o disoccupato da almeno 3 mesi, di età inferiore a 30 anni e assunto a tempo indeterminato; non sono ammesse le assunzioni a causa mista.
    Documentazione:
    •    Uniemens relativo al mese di assunzione (caricare il formato xml dell’Uniemens richiesto nella maschera lavoratore)
    •    In caso di lavoratore inoccupato: estratto conto contributivo INPS sul percorso lavorativo
    •    In caso di lavoratore disoccupato da più di 3 mesi: percorso lavorativo attestante lo stato di disoccupazione (es: C2 storico dal centro per l’impiego)
    •    Uniemens dei 6 mesi precedenti la nuova assunzione per la quale è chiesto il contributo (il controllo sarà effettuato dal sistema successivamente per cui non è richiesto alcun caricamento in procedura).

    Si specifica che la documentazione mancante deve essere presentata tassativamente entro 30 giorni dal sollecito inviato da EBER, dopodichè la domanda sarà automaticamente respinta.

    b)    Stabilizzazione: Il lavoratore deve essere stabilizzato dalla stessa impresa con contratto a tempo indeterminato; il Numero dei dipendenti deve risultare non in calo rispetto alla situazione media del semestre precedente la stabilizzazione.
    Documentazione:
    •    Uniemens da cui risulti la data di trasformazione in assunzione a tempo indeterminato (caricare il formato xml dell’Uniemens richiesto nella maschera lavoratore)
    •    Uniemens dei 6 mesi precedenti la stabilizzazione per la quale è chiesto il contributo (il controllo sarà effettuato dal sistema successivamente per cui non è richiesto alcun caricamento in procedura)

    c)    Over: Il lavoratore, inoccupato o disoccupato da almeno 3 mesi, assunto a tempo indeterminato deve avere più di 50 anni al momento dell'assunzione; l'assunzione deve risultare incrementale alla situazione media del semestre precedente
    Documentazione:
    •    Uniemens relativo al mese di assunzione (caricare il formato xml dell’Uniemens richiesto nella maschera lavoratore)
    •    In caso di lavoratore inoccupato: estratto conto contributivo INPS sul percorso lavorativo
    •    In caso di lavoratore disoccupato da più di 3 mesi: percorso lavorativo attestante lo stato di disoccupazione (es: C2 storico dal centro per l’impiego)
    •    Uniemens dei 6 mesi precedenti la nuova assunzione per la quale è chiesto il contributo (il controllo sarà effettuato dal sistema successivamente per cui non è richiesto alcun caricamento in procedura).

    Si specifica che la documentazione mancante deve essere presentata tassativamente entro 30 giorni dal sollecito inviato da EBER, dopodichè la domanda sarà automaticamente respinta.

    d)    Qualificazione apprendista: Il lavoratore, già assunto in qualità di apprendista, deve essere qualificato; la richiesta può essere fatta solo dopo il mese successivo all’avvenuta qualificazione e con il lavoratore in forza; il numero dei dipendenti deve risultare non in calo rispetto alla situazione media del semestre precedente la qualificazione.
    Documentazione:
    •    Uniemens dal quale risulti il passaggio di qualifica (caricare il formato xml dell’Uniemens richiesto nella maschera lavoratore)
    •    Uniemens dei 6 mesi precedenti la qualificazione per la quale è chiesto il contributo (il controllo sarà effettuato dal sistema successivamente per cui non è richiesto alcun caricamento in procedura)

    Le richieste relative agli interventi di cui sopra, vanno presentate esclusivamente per via telematica tramite il portale ABACO (abaco.eber.org) entro e non oltre il 28 febbraio dell'anno successivo all’assunzione/stabilizzazione/qualificazione.
    Il contributo verrà erogato previa verifica della permanenza in azienda del lavoratore e del mantenimento dei livelli occupazionali dalla data dell'evento considerato.
    Quest'ultima verifica sarà effettuata sul confronto tra la situazione occupazionale del mese in cui si è verificato l'evento e la situazione occupazionale risultante il quarto mese successivo la data dell'evento.

    Il contributo previsto è il seguente rapportato al tempo pieno:
    a) € 1.000
    b) € 1.000
    c) € 1.500
    d) € 1.000
    Non sono indennizzabili i contratti a causa mista.
    Il contributo è neutro rispetto ai massimali annui e triennali previsti per gli interventi per le imprese.

     
  • SOSA 2 Riconversioni/ristrutturazioni

    Sono previsti contributi a seguito di accordo sindacale finalizzato alla riconversione/ristrutturazione aziendale con mantenimento dei livelli occupazionali.

    L’accordo deve contenere i seguenti punti:
    •    la verifica dell’effettivo stato di crisi e/o del progetto di riconversione
    •    il mantenimento dei livelli occupazionali
    •    step di verifica dello stato di avanzamento di quanto previsto dall’accordo

    La domanda è sottoposta al parere della commissione regionale già costituita

    Le richieste relative agli interventi di cui sopra, vanno presentate esclusivamente per via telematica tramite il portale ABACO (abaco.eber.org) entro e non oltre il 28 febbraio dell'anno successivo alla data dell’accordo.

    Il contributo verrà erogato previa verifica del mantenimento dei livelli occupazionali.

    Il contributo previsto è il seguente:
    Aziende fino a 10 dipendenti: € 8.000
    Aziende da e oltre 11 dipendenti: € 10.000

    Il contributo è neutro rispetto ai massimali annui e triennali previsti per gli interventi per le imprese.
  • SOSA 3 Bonifica ambientale ed efficientamento energetico

    Sono previsti contributi a seguito di interventi di bonifica ambientale e o efficientemente energetico nei seguenti casi:

    a) Interventi inerenti al miglioramento dell’ambiente lavorativo in materia di ambiente e sicurezza, volti al miglioramento della prevenzione degli infortuni sul lavoro attraverso ulteriori interventi aggiuntivi alle prescrizioni di legge in materia di sicurezza sul lavoro e ambientali quali ad esempio:
    − Miglioramento del microclima in ambiente di lavoro
    − contenimento della rumorosità negli ambienti di lavoro
    − contenimento delle emissioni in atmosfera.
    − Bonifica amianto

    b) Interventi inerenti l’efficientamento energetico atti a migliorare l’impatto sui consumi energetici dell’impresa quali:
    • impianti da fonti rinnovabili
    • impianti di illuminazione a basso consumo energetico
    • impianti da fonti rinnovabili per autoconsumo;
    • realizzazione di impianti per la partecipazione a comunità energetiche
    • costi di consulenza sostenuti per la diagnosi energetica dello stabilimento dove verrà realizzato l’impianto

    E’ fissata in € 5.000 la soglia minima di investimento per ogni voce di ogni singola linea.
    Per le imprese artigiane dei settori dell’acconciatura, dell’estetica, dell’alimentazione di servizio, delle pulitintolavanderie, la soglia minima per ogni singola linea di intervento è fissata in € 2.000.
    Ogni richiesta deve essere presentata esclusivamente per via telematica tramite il portale ABACO entro il 28 febbraio dell’anno successivo alla data presente sulla documentazione di spesa corredata da:
    Documentazione:
    •    Documentazione delle spese sostenute.
    •    Relazione illustrativa con indicazione dei miglioramenti ottenuti rispetto agli obblighi di legge per gli interventi alla lettera A.
    •    Eventuale documentazione per le pratiche edilizie.
    •    L’impresa fornitrice deve dimostrare di possedere i requisiti e le autorizzazioni necessarie.
    •    Attestazione di proprietà (Rogito o Visura catastale) o Contratto di affitto superiore a 5 anni dal momento della richiesta, in quanto l’immobile su cui si realizza l’intervento deve essere di proprietà dell’impresa o l’affitto deve avere una durata superiore ai 5 anni.
    •    Planimetria dell’intervento: l’intervento deve riguardare il sito dove si colloca l’attività e non le pertinenze.

    Si specifica che la documentazione mancante deve essere presentata tassativamente entro 30 giorni dal sollecito inviato da EBER, dopodichè la domanda sarà automaticamente respinta.

    Per la prestazione Bonifica Ambientale il contributo previsto è il 15% della spesa ammissibile fino ad un massimo di 10.000€.
    Per la prestazione Efficientamento Energetico il contributo previsto è il 20% della spesa ammissibile fino ad un massimo di 10.000€.
    In caso di leasing va trasmessa la fattura del primo canone periodico.
    La medesima documentazione di spesa non può essere allegata a due diversi interventi previsti dal Regolamento Welfare a favore delle imprese e dal Piano straordinario.
    Il contributo è neutro rispetto ai massimali annui e triennali previsti per gli interventi per le imprese.


     
  • SOSA 4 Digitalizzazione 4.0

    EBER intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Imprese aderenti, di tutti i settori attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented del tessuto produttivo.
    Nello specifico, l’iniziativa si prefigge i seguenti obiettivi:
    ·    sviluppare la capacità di realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0 e modelli green oriented;

    ·    promuovere l’utilizzo di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0;
    ·    favorire interventi di digitalizzazione ed automazione funzionali alla continuità operativa delle imprese durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 e alla ripartenza nella fase post- emergenziale.

    Gli interventi di innovazione digitale previsti e le relative spese dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 - inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi – ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1.

    ELENCO 1
    1) robotica avanzata e collaborativa (COBOT, manipolatori multifunzionali riprogrammabili dall'operato- re, controllati automaticamente, destinati ad essere utilizzati in applicazioni di automazione o ad assistere il lavoro umano. Non macchine automatiche o macchine utensile, non torni, frese, macchine CNC, non auto- mazioni o robot industriali)
    2) interfaccia uomo-macchina (per il comando di macchinari e per ricevere informazioni da essi. Soluzioni digitali che permettono, anche in modo guidato, il governo delle lavorazioni, il loro stato, la soluzione di eventuali malfunzionamenti)
    3) manifattura additiva e stampa 3D (tecnologia digitale che consente la realizzazione di oggetti tridimen- sionali attraverso il progressivo deposito di strati di materiali)
    4) prototipazione rapida (tecnologie che consentono di ottenere prototipi di produzioni di serie in modo rapido ed economico, es. stereolitografia, sinterizzazione laser, ecc. ma anche, in ambito digitale, specifici software che permettono la creazione rapida di wireframe o mockup)
    5) internet delle cose e delle macchine (insieme degli oggetti fisici che dispongono della tecnologia per rilevare e trasmettere attraverso internet informazioni sul proprio stato o sull’ambiente esterno)
    6) cloud, fog e quantum computing (con capacità elaborative, non come semplice repository di sola condi- visione documenti)
    7) cyber security e business continuity
    8) big data e analytics (analisi di ampie base dati, incentrate sull'elaborazione di previsioni di accadimenti. L'ANALYSIS è su cosa è avvenuto nel passato e perché é accaduto. L'ANALYTICS viceversa è focalizzata su cosa è accaduto, prevedere cosa potrà avvenire nel futuro, con warning, segnalazioni e allarmi, es. manutenzione predittiva, scarti e deviazioni di lavorazioni, non la semplice raccolta dati visitatori di siti web o di keyword research, attività che afferiscono alla tecnologia "programmi di digital marketing")
    9) intelligenza artificiale
    10) blockchain
    11) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D, tecnologie che consentono l’arricchimento della percezione sensoriale umana mediante l’aggiunta di informazioni elaborate e trasmesse a un device dell’utente)
    12) simulazione e sistemi cyberfisici (tecnologia utilizzata principalmente per le produzioni ripetitive di serie medio-grandi, in cui si ricorre a simulazioni virtuali del prodotto, del processo o dei materiali stessi; tali simulazioni danno vita ad un c.d. #gemello digitale - digital twin”, grazie alle informazioni che un’azienda ha sul prodotto in esame)
    13) integrazione verticale e orizzontale (verticale: condivisione digitale con clienti/fornitori delle informa- zioni sullo stato della catena di distribuzione - es. giacenze, tracking, ecc. / orizzontale: integrazione digitale dei dati e delle informazioni lungo le diverse fasi realizzative)
    14) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l'ottimizzazione della supply chain (es. sistemi per il Just in time, per l'azzeramento dei magazzini)
    15) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratte- ristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di trac- ciamento, ad es. RFID, barcode, etc)
    16) sistemi di e-commerce (con funzionalità di acquisto, visibilità su disponibilità a magazzino e stato del- l'ordine, spedizione, ad es. collegati al gestionale dell'impresa o dei fornitori, soluzioni di dropshipping, non lo sviluppo del sito web dell'impresa che non contenga funzionalità complete di commercio elettronico)
    17) sistemi per lo smart working e il telelavoro (principalmente tecnologie implementate in azienda per consentire al lavoratore di poter lavorare da remoto con mezzi propri, es. rendere accessibile dall'esterno - in sicurezza - gestionale o database dell'impresa, linee dedicate, virtualizzazione del desktop-VDI, reti virtuali private-VPN, secondariamente computer o notebook e relative periferiche nel caso di particolari necessità es. per ragioni di cybersecurity)
    18) soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19
    19) connettività a Banda Ultralarga (ad almeno 100 Mbps, dispositivi e spese per la connessione, ad esclu- sione dei dispositivi di telefonia mobile)
    ELENCO 2 - Utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente ELENCO 1
    20) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet
    21) sistemi fintech
    22) sistemi EDI, electronic data interchange
    (sistemi automatici di scambio dati fra gestionali, dell'impresa con clienti, fornitori - es. OdA-ordini di acquisto, OdL-ordini di lavoro, consistenza e allineamento magazzi- ni)
    23) geolocalizzazione
    24) tecnologie per l’in-store customer experience
    (es. realtà aumentata con configuratori di prodotti, came- rini digitali, casse automatizzate)
    25) system integration applicata all’automazione dei processi (es. integrazione di differenti e distinte au- tomazioni di processo)
    26) tecnologie della Next Production Revolution - NPR (progetti che utilizzino tecnologie digitali di ambi- to Impresa 4.0, nuovi materiali - bio, nano - e nuovi processi - biologia sintetica, data driven, intelligenza artificiale)
    27) programmi di digital marketing (es. processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi - il cosiddet- to "branding"- e sviluppo commerciale verso i mercati)
    28) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica.

    Nel caso di acquisto di "beni e servizi strumentali", essi devono essere univoca e specifica espressione delle tecnologie su elencate.
    Non finanziabili le tecnologie di base, anche se funziona- li al progetto, come ad esempio PC, monitor, tablet, stampanti, server, router, siti web aziendali, tranne nei casi menzionati espressamente all'interno delle tecnologie.
    Investimento minimo di € 7.500, importo finanziato 20% dell’investimento fino ad un massimo di € 10.000.
    Ogni richiesta deve essere presentata esclusivamente per via telematica tramite il portale ABACO (abaco.eber.org) entro il 28 febbraio dell’anno successivo all’investimento.

    Documentazione:
    •    Spese per servizi di CONSULENZA (nel limite massimo del 10% della spesa ammissibile) realizzata a cura di Digital Innovation Hubs.
    •    Spese per acquisto di BENI E SERVIZI STRUMENTALI
    •    Indicazione degli interventi e tecnologie utilizzate
    •    Relazione illustrativa a dimostrazione degli interventi e tecnologie utilizzate realizzata a cura di Digital Innovation Hubs.

    Si specifica che la documentazione mancante deve essere presentata tassativamente entro 30 giorni dal sollecito inviato da EBER, dopodichè la domanda sarà automaticamente respinta.

    La medesima documentazione di spesa non può essere allegata a due diversi interventi previsti dal Regolamento Welfare a favore delle imprese e dal Piano straordinario.
    La Domanda è sottoposta al parere della commissione regionale già costituita
    Il contributo è neutro rispetto ai massimali annui e triennali previsti per gli interventi per le imprese.